
Una variante del classico Aperol Spritz, in cui al caratteristico sapore dolce-amaro dell’Aperol fanno da contraltare il gusto secco della vodka ed i sentori speziati del liquore di chinotto.
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Tempo di Preparazione
5 Minuti -
Tempo Totale
5 Minuti
Ingredienti
- 60 ml Aperol
- 15 ml liquore di chinotto Quaglia
- 10 ml vodka
- qb prosecco
- 1 fettina arancia
Oggi scopriamo insieme la ricetta dell’ Aperol Spritz, in una interpretazione diversa dal solito, in cui Aperol e prosecco vengono arricchiti dal liquore di chinotto e dalla vodka. Il risultato è un aperitivo frizzante e divertente, uno tra i più amati da TED!
Ricetta Aperol Spritz: tutti i consigli utili!
Se seguirete questi pochi e semplici consigli, vedrete che preparare un ottimo Aperol Spritz non vi risulterà affatto difficile.
Ricordatevi sempre che:
- l’Aperol Spritz va preparato in un bicchiere rock (quello per i cocktail con ghiaccio), o in un calice grande da vino
- ll bicchiere va riempito bene con ghiaccio prima di versarvi gli ingredienti
- l’Aperol Spritz non si shakera, ma va preparato direttamente nel bicchiere
- Sarebbe preferibile aggiungere allo Spritz del liquore di chinotto Quaglia, ottenuto dall’infusione di chinotti freschi appena colti e lavorati a mano, che donerà al vostro cocktail un intenso aroma di agrumi e spezie
- l’Aperol Spritz va servito subito ed i suoi ingredienti leggermente mescolati con un cucchiaio da bar
- Per rendere il cocktail più colorato, guarnite con una fettina di arancia
Ora che i consigli li avete avuti, non vi resta che cimentarvi nella preparazione del vostro Aperol Spritz!
* Procedimento
- Riempire il bicchiere con ghiaccio.
- Versare l'Aperol, il liquore di chinotto e la vodka.
- Finire di riempire il bicchiere con il prosecco.
- Mescolare leggermente.
- Servire con una fettina d'arancia.
Aperol Spritz: qualche piccola curiosità.
Pare che lo Spritz abbia avuto origine quando i soldati dell’Impero Austriaco, stanziati in Veneto, usavano alleggerire i molto alcolici vini di quella zona allungandoli con acqua frizzante: da qui il nome “Spritz”, derivante dal verbo “Spritzen” che significa “spruzzare”.
Il vero e proprio cocktail nacque negli anni ’20 del 900 sempre in Veneto, quando si pensò di aggiungere dell’ Aperol al vino “annacquato” tanto caro agli abitanti di quelle zone. A partire dagli anni ’70 lo Spritz diventò un cavallo di battaglia dell’Aperol e cominciò ad essere consumato anche nelle altre regioni.
Vediamo ora come preparare alla perfezione questo aperitivo che è ormai diventato un classico, ed è sempre più apprezzato da giovani e meno giovani.